martedì 2 ottobre 2012

Dopo la multa dell’AGCM, anche l’Unione Europea indaga sulla garanzia Apple

Apple è nuovamente nell'occhio del ciclone a causa di una questione già discussa a lungo, quella della durata della garanzia dei propri prodotti.

Dopo la multa dello scorso anno ammontante a 900 mila euro comminata dall’AGCM (Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato), le modifiche apportate dall'azienda per migliorare la situazione della garanzia AppleCare e adeguarla alle normative comunitarie non sono state ritenute sufficienti da Viviane Reding, Commissario per la Giustizia presso l’Unione Europea.

Viviane Reding, Commissario per la Giustizia presso l'Unione Europea
Viviane Reding, Commissario per la Giustizia presso l'Unione Europea

Viviane Reding ha affermato che le pratiche pubblicitarie di Apple sulla garanzia dei prodotti dovrebbero essere esaminate dai 27 Stati dell'Unione Europea.

Il Commissario alla Giustizia ha scritto ai paesi membri per chiedere loro di verificare se i rivenditori Apple non abbiano mancato di pubblicizzare il diritto degli acquirenti ad un minimo di due anni di garanzia per prodotti come l'iPhone e il tablet iPad.

"Apple pubblicizza in evidenza che i suoi prodotti sono dotati di una garanzia di un anno del fabbricante, ma evita di indicare chiaramente il diritto del consumatore, ai sensi della legge comunitaria, ad un minimo di due anni di garanzia automatica e gratuita", ha detto la Reding ai ministri in una lettera inviata a Bloomberg News. "Si tratta di inaccettabili pratiche di marketing".

L'Autorità Garante della Concorrenza in Italia ha multato Apple di 900 mila euro (1,16 milioni di dollari) nel mese di dicembre. Imponendo anche norme a tutela dei consumatori, ha detto che la società ha ingannato i consumatori con "pubblicità ben visibile" che i suoi prodotti hanno un anno di garanzia del produttore, e attraverso la vendita della sua estensione di garanzia "AppleCare Protection Plan".

Alan Hely, portavoce di Cupertino, in California, per la sede Apple di Londra , non ha voluto commentare oltre al riferimento della pagina web del sito Apple sulla garanzia prevista dalla legge comunitaria. Secondo questa, il diritto dei consumatori dell'UE copre difetti del prodotto al momento della consegna, mentre la garanzia limitata a un anno di Apple e la AppleCare Protection coprono i difetti insorti dopo che l'acquirente ottiene il dispositivo.

Esistono diverse sanzioni nei paesi dell'UE per violazione della legge a tutela dei consumatori. Mentre la Commissione Europea, l'organo esecutivo dell'UE, non può indagare sulle società per pubblicità ingannevole, può adire le vie legali nei confronti di un paese che non riesce a far rispettare le regole comunitarie.

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